Il comico e le molteplici manifestazioni del riso sono stati già ampiamente indagati da vari punti di vista: filosofico, letterario, psicologico, drammaturgico, musicale e, non ultimo, linguistico. Ciò nonostante, lo sviluppo delle comunicazioni di massa e dei contesti sociali caratterizzati dal contatto di varietà e di lingue diverse impongono di aggiornare la riflessione su strutture ed espedienti del linguaggio comico, che da una parte presenta strategie ricorrenti e linee di continuità nel tempo e nello spazio, d’altro canto, però, appare fortemente legato al contesto culturale e alle regole pragmatiche della comunità che di volta in volta lo esprime.
Il volume si propone di puntare l’obiettivo sulla realtà italiana e sullo sfruttamento a fini comici e parodici del suo ricco repertorio linguistico, contraddistinto, storicamente ma anche nella vicenda contemporanea, da una particolare vitalità delle varietà locali e dall’apertura a ibridazioni di vario tipo, interne ed esterne al diasistema di riferimento.