Fine anni Cinquanta, profondo nord. L'Italia si dibatte tra un passato da dimenticare e un futuro ancora tutto da costruire, tra fabbrica e campagna, provincia e città, azione cattolica e partito, vecchie biciclette e automobili fiammanti. Gli scantinati sono colmi di barbera e residuati bellici, i giovani sentono arrivare i primi refoli dell'emancipazione, i musicisti fondono il jazz e il blues americani con le ballate dell'emigrazione e del lavoro. Il mondo sta cambiando per sempre ma pochi sembrano capirlo: forse solo qualcuno che lo guarda con distacco, dall'alto? A Mezzi Po aspettano, per Ferragosto, la visita dell'Arcivescovo. Quando il gallo del parroco fugge sul tetto della chiesa, a fianco del crocefisso, si sfiora il dramma. L'uomo del destino è Aldo, riservato e affascinante campione di bocce. Solo lui potrebbe farcela, se non stesse partendo per l'America per sfuggire, più che alla povertà, al passato...