Analisi scanzonata e rigorosa delle tendenze che caratterizzano la letteratura erotica, gli Scritti pornografici, miscelando testi in prosa e poesia, presentano l'erotismo letterario secondo Vian. Si tratta di riflessioni in prosa ed esercizi poetici che studiano dinamiche, regole e peculiarità tipiche dell'osceno in letteratura. Se nella prima parte del libro l'autore ci offre delle taglienti considerazioni sulla definizione e l'utilità di una letteratura erotica. Produzione che si serve di determinati strumenti per mettere in atto un temporaneo asservimento e delle precise reazioni nel lettore. Le poesie della seconda sezione sono intrise dell'irriverenza a tinte forti che caratterizza lo stile di Vian. L'autore dipinge con entusiasmo e senza mezzi termini uno scabroso scenario dove conturbanti deformazioni di organi genitali si miscelano ad immagini del quotidiano: cetrioli, gelatina di ribes e slogan pubblicitari. Il risultato è un'opera nella quale l'oscenità è sublimata dal più vibrante surrealismo.