È stato l'ultimo "papa re", l'estremo protagonista del potere temporale della Chiesa, spesso presentato come un ottuso conservatore, incapace di comprendere il corso della storia, chiuso a ogni novità. La sua figura rimane schiacciata sulle vicende risorgimentali che l'hanno visto protagonista, prima come "papa liberale", poi come intransigente custode del regno papale. In realtà Pio IX è stato un pontefice poco incline alla politica, costretto dalla storia a giocare un ruolo che non si era scelto, e invece animato da un profondo spirito religioso. Il suo pontificato, infatti, il più lungo da Pietro in poi, ha visto una fervida attività missionaria, la proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione, l'apertura del Concilio Vaticano I, la nascita di molti nuovi ordini religiosi, la fondazione di associazioni e istituti culturali tutt'ora vivi. Questa biografia, priva di intenti revisionistici o agiografici, offre oggi la possibilità di conoscere davvero papa Mastai, rileggendone la figura e l'operato alla luce delle più recenti scoperte documentaristiche e interpretazioni storiografiche. E di comprendere meglio un personaggio e un'epoca di nodale importanza per la nostra storia nazionale.