Il nemico. Romanzo eretico
Un romanzo eretico, disturbante e maledetto. Tra vita quotidiana e invettiva spirituale, uno spaccato struggente e indimenticabile del Nordest italiano profondo. Emanuele Tonon costruisce una sconvolgente epica familiare. Con uno spietato alternarsi di alto e basso, di letterarietà e trivio, di preghiera e bestemmia, trasforma la scrittura in un complesso rituale esoterico per denunciare l'insopportabile ingiustizia dell'esistere. Vita di fabbrica, vino, un Benelli scassato, internet e le voci dei morti, tutto concorre a fare di questo libro una potente, macabra, eresia. Il nemico è il blasfemo, feroce atto d'accusa di un uomo contro dio: quel dio, assoluto e fallace, che anche se esistesse dovrebbe rispondere del crimine odioso di consentire la possibilità del dolore, della morte, del tradimento.