"Non siamo genitori perfetti, ma possiamo migliorare". Rassicurante e ottimista è il messaggio racchiuso in queste pagine in cui l'autrice, partendo da situazioni concrete, analizza in modo spesso ironico e un po' veemente, le principali problematiche che si manifestano oggi nel rapporto genitori-figli e di conseguenza nel mondo giovanile, evidenziandone anche le ricadute sociali. Una lettura semplice e breve, priva di tecnicismi ma puntuale e obiettiva, scritta con la passione di una madre e l'autorevolezza di una studiosa, che riflette sui disagi dei ragazzi di oggi e le difficoltà che gli adulti hanno nel gestirli, nonché sul grave disagio che tanti insegnanti, dato il loro incarico professionale, vivono ogni giorno. Un libro che offre numerosi spunti da cui partire per un dialogo costruttivo tra generazioni, in cui madri e padri possano ripensare al proprio ruolo sociale e ripartire da se stessi per risolvere e sciogliere quei nodi che inevitabilmente vengono a formarsi nel rapporto con i figli.