Un Giappone sconosciuto e oscuro, un nuovo, impossibile caso da risolvere per l'Ispettore Nishida
«Tommaso Scotti riesce in una doppia impresa: intessere una trama accattivante e contemporaneamente scrivere un compendio di cultura e sociologia nipponica per occidentali.» - Corriere della Sera
Al dipartimento di polizia di Tokyo c'è tensione. Tutta colpa del ritrovamento del cadavere di un uomo che ha in tasca il biglietto da visita di un noto ispettore: Takeshi Nishida, il detectivehāfu, il mezzosangue nippoamericano della squadra Omicidi. Nishida, suo malgrado chiamato direttamente in causa, nel vedere il volto della vittima riconosce un suo compagno di classe. Ma che cosa ci faceva adesso, a distanza di anni, con il suo contatto? Che cosa voleva dirgli? L'ispettore dovrà fare l'impossibile per scoprirlo, e la ricerca della verità lo porterà a inoltrarsi lungo le strade di Tokyo, fino ai quartieri in cui scorrazzano ibōsōzoku, le «tribù della corsa violenta», gang di motociclisti che provocano disordini, e forse qualcosa di molto più inquietante. Con "I diavoli di Tokyo ovest", Tommaso Scotti non crea solo un giallo e un thriller avvincente, ma con uno stile prepotentemente evocativo scende più a fondo, toglie il velo delle apparenze di cui si ammanta la cultura del Giappone, mostra che cosa c'è dietro le illusioni di educazione, silenzio e ordine: il lato più oscuro dell'uomo.