Yuichiro, ventitreenne studente di filosofia, è ossessionato dalla misteriosa scomparsa della sorella minore, avvenuta una notte di quindici anni prima. Lui, la madre e il fratello Yuya vivono estraniati dalla realtà, sull'orlo della follia, alla disperata ricerca di palliativi che aiutino a dimenticare la tragedia che li ha colpiti: la madre aderisce a una setta religiosa di fanatici, Yuya soffre di gravi turbe psichiche e Yuichiro piomba in un perverso autolesionismo. Ma quando una collega mette in contatto Yuichiro con Naomi, regina sadomaso dotata di sorprendenti poteri sciamanici, riesce a risvegliarne l'energia vitale attraverso una cura a base di morbose pratiche sessuali. Al potere taumaturgico di Naomi si unisce l'aiuto di un regista televisivo specializzato in programmi dell'occulto, che spinge Yuichiro a intraprendere sedute di ipnosi regressiva per recuperare dal fondo della memoria i ricordi relativi alla scomparsa della sorella. Il protagonista riesce così a penetrare nei meandri del suo subconscio, riscoprendo il sesso e soprattutto esorcizzando il fantasma della sorella e permettendo alla sua anima di riposare in pace, nonché a se stesso e ai suoi familiari di riemergere dal vortice della follia.