Mai titolo fu più chiaro e perentorio. In questo volume, infatti, vengono rievocate e minuziosamente analizzate le catastrofi più emblematiche causate da fenomeni naturali, dalla mano dell'uomo, nonché, piuttosto di frequente, da scellerate scelte politico-militari. Distruzioni di massa, piaghe da far impallidire quelle bibliche, insensatissime violenze collettive, spietati atti di terrorismo, sono la prova che la vita può cambiare all'improvviso. Più della metà delle catastrofi presentate sono state generate da sommovimenti naturali come inondazioni, tempeste, tornado, epidemie e terremoti, e mostrano senza equivoci che la mano di Madre Natura, a volte, può essere peggiore di quella dell'uomo. Certo, poi rimane l'altra metà di questa sinistra collezione, dove i discendenti di Adamo ed Eva sono stati gli attivi promotori di apocalissi in miniatura (o su larga scala) che di volta in volta hanno preso il nome di Hiroshima, Bopal, Chernobyl, Twin Towers, solo per citare alcuni dei casi più conosciuti della storia contemporanea. "100 grandi catastrofi", un viaggio inquietante e nel contempo spettacolare alla scoperta di tutti quei "ground zero" che nel corso dei secoli hanno messo radicalmente in discussione la sopravvivenza di intere comunità umane.