Quel momento incredibile, doloroso e meraviglioso, in cui si diventa madri è raccontato dalla penna sempre efficace e arguta di Silvia Avallone in Da dove la vita è perfetta. Adele è giovane, ha solo diciassette anni, e si trova davanti una ad una delle sfide più importanti del mondo. E¿ sola, è stata abbandonata dal ragazzo che ama e ora sta per partorire, sta per affrontare una grande sfida della vita e ancora una volta nessuno le sta affianco, nessuno la sostiene. Poi c¿è Dora, sposata felicemente con Fabio, ma ossessionata da un pensiero che probabilmente non diventerà mai realtà: quello di avere un figlio. Ma questa ossessiona lacera, giorno dopo giorno un rapporto, facendolo diventare necessità e mancanza. In mezzo ad Adele e Dora c¿è Zeno, un uomo a cui aggrapparsi quando tutto va storto e che forse riuscirà a dare un senso alle loro vite maledettamente imperfette e malate. Ma cosa vuol dire davvero essere donne oggi? Se lo chiede Silvia Avallone in Da dove la vita è perfetta e la sua risposta è ancora una volta un interrogativo, perché troppe sono le aspettative personali e sociali a cui deve rispondere una donna e una madre.