L'opera, aggiornata alla recente sentenza della Corte di cassazione?n. 23554 del 20 dicembre 2012 (che considera il "redditometro" come presunzione semplice e non presunzione legale) e con il quadro sinottico della normativa, vuole essere uno strumento di ausilio per tutti coloro che si trovano ad affrontare le problematiche legate al redditometro. L'istituto del redditometro, oggi, rappresenta uno dei mezzi più utilizzati dall'amministrazione nella lotta all'evasione fiscale, in quanto prevede il controllo di un'effettiva partecipazione alla spesa pubblica da parte di tutti i soggetti-persone fisiche, anche coloro che non presentano una regolare dichiarazione dei redditi. L'approccio riportato nel volume è molto operativo. Si inizia con l'analisi delle tipologie di accertamento: parziale, integrativo, analitico, induttivo e sintetico. Per ognuno di essi vi è uno spaccato tra normativa-prassi-giurisprudenza. Si procede poi con la genesi e le successive evoluzioni del cosiddetto "redditometro" o accertamento sintetico, quindi si riportano le varie successioni normative e il funzionamento applicato. Si analizza lo scostamento tra reddito dichiarato e reddito accertato, a seguire anche l'onere della prova e il potere di accertamento. Si definiscono infine gli strumenti di tutela e le tecniche difensive.