Il sonno è stato oggetto di grande interesse dall'antichità sino ai giorni nostri ed è stato rappresentato attraverso immagini e parole. Il modo di concepire il sonno ed il rapporto con i processi psicologici ( sogno e memoria) e patologici è stato influenzato dalle scoperte scientifiche e dai contesti socio-culturali; che il sonno sia oggi al centro dell'interesse e delle preoccupazioni di molti è dimostrato dal rilievo assunto nella comunicazione dei media e nelle conversazioni quotidiane. Questo saggio riferisce e commenta le terminologie e le espressioni verbali utilizzate per definire le caratteristiche del sonno da parte dei contributi provenienti dalla medicina, dalla psicologia, dalla filosofia, così come dalla letteratura e dalla tradizione popolare, attraverso la scelta di temi che hanno rappresentato attraverso i secoli l'importanza fondamentale del sonno. Il rapporto che intratteniamo con il dormire è un aspetto del quale si sono interessati non soltanto la psicologia e la medicina ma anche la letteratura ed i proverbi, nei risvolti sia positivi che negativi. Il corpo e le trasformazioni del suo funzionamento durante il sonno sono stati oggetto di descrizioni ed ipotesi da parte di filosofi e medici nell'antichità e da ricerche fisiologiche sofisticate in tempi più vicini a noi. Il saggio include anche un breviario delle parole utilizzate in fisiologia, psicologia e medicina del sonno.