La casa del quarto comandamento
Vivi in una nazione libera e democratica. Non hai commesso alcun reato, non sei pazzo però sei vittima di una grave malattia: sei vecchio. Un giorno ti strappano da casa, perdi la tua libertà e finisci in un luogo dove t'impongono regole di ogni tipo. I familiari e i vicini lo sanno, tutti lo sanno, ma per tutti è normale. Martino crede di impazzire. Medita il suicidio, ma è un uomo dal carattere forte e reagisce. Con la complicità di Oddo e di Leda comincia una battaglia contro l'istituzione che lo imprigiona. Un atto d'accusa sulla condizione degli anziani costretti in case di riposo. Non i "rimbambiti", quelli non più autosufficienti, ma persone "normali", quelli prima sfruttati dai figli e poi gettati nella discarica degli istituti.