Sei dialoghi per raccontare la Trieste che non ti aspetti: dinamica e ricca di passioni, con lo sguardo rivolto al futuro. Storie di donne e uomini "normalmente speciali" che si raccontano all'autore con la sincerità che di solito si riserva agli amici, senza omettere difficoltà, dubbi e cadute, ma sempre testimoniando l'incrollabile fiducia nell'impresa che avevano sognato e che sono stati poi capaci di realizzare. C'è Barbara Franchin, rabdomante di giovani talenti nel mondo della moda internazionale; Mike Sponza, bluesman di notte e imprenditore di giorno (ma sempre nel segno della musica); Elena Gianello, che insegna ai giovani come rompere, attraverso lo sport, il muro della "normalità"; Benjamin Zidarich, in grado di far decantare nella splendida cantina scavata nella roccia la fatica e la cultura del suo Carso. E ancora Diego Bravar, la cui impresa è un pezzo di Silicon Valley a Trieste, e Alessandro Rinaldi, che spiega anche alle grandi imprese che uno "sciamano" in grado di facilitare relazioni autentiche fa bene alle vendite almeno quanto un guru del marketing.