I genitori di Maya sono sopravvissuti all'Olocausto, ma lei non ha mai lasciato che gli orrori del passato sconvolgessero la sua vita. È cresciuta a Montreal, è diventata una storica dell'arte e sta cercando di pensare al futuro. Un giorno, per caso, riapre il diario della sua adolescenza, e il tenero ricordo degli occhi di una ragazzina, Rosie, sempre al centro dei suoi racconti, riaffiora prepotente. Un legame forte il loro, così profondo che Maya non l'ha mai dimenticata e a distanza di molti anni decide di rimettersi in contatto con lei. Scoprirà allora che Rosie ha sposato il suo fidanzato di un tempo, ma non è felice, e così cede al desiderio di prendere il primo volo e raggiungerla. Ma mentre l'amicizia fra le due cresce fino a trasformarsi in una passione incontenibile, Maya si rende conto che i fantasmi da cui ha sempre cercato di fuggire hanno invece inghiottito Rosie, la donna che ha sempre amato.