Jack è un trentenne che vive confinato nel perimetro del suo quartiere, ossia nei novecento metri che separano il suo bilocale dalla "caffetteria" in cui lavora (un piccolo ritrovo tra il bar e la rivendita di miscele e macchine del caffè). È un abitudinario incallito, con una grande passione per la musica e poche sfortunate storie d'amore alle spalle (compresa quella per il pesce rosso Zeno, forse la più straziante). Del resto, Jack all'amore non ci crede più, e non può che compiangere la sorella con i suoi patetici problemi di cuore. Ma come prevede il genere della commedia romantica, Cupido è già appostato dietro l'angolo (o meglio dietro il bancone), pronto a scoccare la sua fatidica freccia... E così il confine invalicabile chiederà di essere valicato, e i nodi più profondi chiederanno di essere risolti, perché la circonferenza del mondo è molto, ma molto più lunga di novecento metri.