Nella periferia di una Lisbona anni Ottanta, l'adolescenza della piccola borghesia si confronta col mutare dei tempi. Prigionieri di quartieri fatti di casermoni, dai quali escono solo per andare a scuola, ragazzi come Claudia, Isabel, Ricardo, Dinis e molti altri, cercano ognuno un'identità in cui credere. Tra le tante storie spicca quella di Claudia, la bellissima del gruppo, la ragazza del capo, Ricardo Luz, quella che tutte le ragazze invidiano e tutti i ragazzi desiderano. Poi, tutto succede all'improvviso, la sua caduta nell'abisso si chiamerà Dinis, il cinico intellettuale staccato dal gruppo, ma fratello della sua migliore amica. Sarà lui a trascinarla nel vortice dell'amore-tormento, quello che non credeva nemmeno esistesse e che invece le segnerà per sempre la vita. In un groviglio sentimentale degno di un moderno Flaubert, si dipanano allora illusioni e delusioni, frustrazioni e violenze, abusi, sfrontatezza e morte.