Vi sono molti modi per affrontare e conoscere la fase di transizione politica che stiamo vivendo. Una transizione lunga e spesso caratterizzata da un andamento carsico. In questa raccolta di saggi viene affrontato il problema della discontinuità e della transizione con una ricerca su parole e concetti. Un'analisi critica del lessico politico emergente necessaria per identificare punti di reale innovazione della politica e per approfondire la comprensione delle novità che le pratiche e i linguaggi sociali stanno tentando di scalare. Il linguaggio, forse l'istituzione sociale umana più importante, è sempre anche un campo di lotta. O meglio i linguaggi: perché, al di là di egemonie e colonizzazioni, essi sono sempre molti, per generi, usi, origini, regole, ambiti di applicazione, universi di riferimento, fonti di autorità, gerarchie. I lemmi che qui vengono proposti cercano di contribuire, senza nessuna pretesa di organicità, a quel processo di produzione, comunicazione, traduzione, contaminazione che è in corso nell'esperienza pratica e che può facilitare forme di cooperazione linguistica (e politica) e di conricerca.