Quando Dio ballava il tango
Un romanzo di emigrazione, vista dalla parte delle donne: quelle che partono coi loro uomini, quelle che rimangono ad attenderli, quelle che riempiono la vita degli uomini soli di là del mare sapendo di non potersi aspettare nulla. Un romanzo sudamericano che attraversa gli avvenimenti di un secolo - gli scioperi della Patagonia negli anni Venti, la mattanza degli indios, il terrore della giunta militare, la morte di Evita, i mondiali del 1978, il tracollo economico del 2001 - sempre però con l'occhio rivolto all'Italia. Un romanzo di memoria, non solo per la presenza di grandi vecchie che ricercano qualcuno disposto a raccogliere le loro storie, ma anche perché tutte le protagoniste non possono che riempire di racconti i tempi dell'attesa.