Forse non tutti sanno che la cannella, oltre a essere ingrediente di molti dolci è un antidepressivo e che un bagno di fiori di rosmarino, foglie di maggiorana e spighe di lavanda è altamente rigenerante. Si possono apprendere queste e altre miracolose virtù delle spezie da questo interessante manuale che dimostra come l'umanità sia stata sempre convinta che le spezie, oltre a insaporire e a esaltare la bontà dei cibi, avessero un potere curativo e in molti casi magico. Sulle tracce delle quattordici spezie - dall'anice allo zenzero - più pregiate per la cucina, per la salute e per la bellezza, l'autrice del libro compie un lungo viaggio nella storia per scoprirne tanto gli utilizzi culinari quanto quelli balsamici. Racconta perciò di antiche tradizioni egizie, indiane, cinesi e greco-latine, ma parla anche delle prescrizioni fitoterapiche della Schola Medica Salernitana e della più moderna erboristeria alchemica. Il lettore potrà così imparare che le spezie, intere, pestate o in polvere non solo rendono più digeribili le più diverse pietanze, ma possono anche aiutare a prevenire e a combattere tanti piccoli disturbi. L'importante è impratichirsi con i loro aromi, dalla tavola alla vasca da bagno. Ciascuna spezie è corredata da una scheda che ne riassume le caratteristiche botaniche, astrologiche e terapeutiche.