Cipriano Parodi è un giovane veneziano di famiglia abbiente, di mestiere scrittore. Ha talento, e il suo primo romanzo è stato accolto con grande favore. Tutti sono convinti che lo attenda una lunga, luminosa carriera. Un giorno riceve una lettera. A scrivergli, dalla lontana New York, un famoso romanziere che Cipriano ammira da sempre: Caspar Jacobi. Nella lettera, un invito, quello a raggiungerlo immediatamente, e un misterioso post scriptum: "oscuri legami ci uniscono". Impossibile resistere. Non appena Cipriano lo raggiunge, scopre la ragione di quella misteriosa richiesta: entrare a far parte della squadra di ghost-writer che collabora alla stesura dei romanzi di Caspar Jacobi. Travolto dal fascino dello scrittore, dall'aura di mistero che avverte e come stregato dalla fotografia di una bellissima giovane mulatta dagli occhi straordinariamente azzurri, Cipriano si lascia convincere. Il suo assenso sarà l'inizio della fine, sarà il gesto apparentemente innocente che lo trascinerà verso l'oscura predizione di una pingue gitana che lo aveva avvertito di un'infausta minaccia, di una belva che lo attende nella notte pronta a risucchiare la sua vita.