Appassionata conoscitrice dell'Africa, Emanuela Nava ha saputo riportare, in ognuna di queste brevi storie, il senso del magico che ancora regna in quella terra, minacciosa e accogliente al tempo stesso; ha presentato il carattere ingenuo e gioioso dei suoi abitanti, ancora profondamente legati ai ritmi della natura e dei suoi fenomeni. Così troviamo l'uomo che chiede aiuto agli spiriti per avere cinque figlie da dare in sposa a validi giovanotti, scopriamo il suono incantato della valiha e del balafon antichi strumenti musicali che ricordano il canto degli uccelli; assistiamo alla lotta di un giovane che perde una gara perché distratto dal volo di un pappagallo. I sedici racconti presentano personaggi con storie diverse, eppure uguali, nella loro ritmata libertà e nella convivenza con quegli spiriti che sovente ritornano e danzano al suono di antichi strumenti, intrecciando la loro presenza a quella degli esseri umani. Età di lettura: da 9 anni.