Il volume si propone come un'interessante intervista condotta dall'Autore esperto e rinomato docente di Storia dell'Europa orientale - con il cardinal Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo. Figura simbolo dell'assedio sotto le bombe che ha devastato la città, un tempo la "Gerusalemme d'Europa", nel periodo che va dal 1992 al 1995, il cardinal Puljic ci accompagna in un viaggio attraverso lo spirito, la cultura, la storia e la fede dei bosniaci in Bosnia Erzegovina. La conversazione si svolge con un linguaggio semplice, diretto, immediato, mai convenzionale né retorico. A parlare è l'uomo, il credente Vinko Puljic che offre al lettore la propria storia, la propria vita di cristiano, di uomo di Chiesa in terra di guerra, così indissolubilmente intrecciata con le vicende di questa regione. Un testo di denuncia che è anche un messaggio di speranza, di fiducia, di apertura "nonostante tutto".