Tutti conosciamo, almeno a grandi linee, la fiaba di Pollicino di Charles Perrault. Per ritrovare la strada di casa nell'intrico dei bosco sarebbero stati necessari dei segnali visibili. Per questo Pollicino si era messo in tasca dei sassolini bianchi, che aveva lasciato cadere mentre lui e i suoi fratellini venivano condotti nel cuore del bosco. Quelle pietruzze bianche avrebbero rappresentato, al momento buono, la traccia che li avrebbe ricondotti a casa. Sarebbero stati la loro salvezza. Fuori dall'allegoria, siamo noi gli ''smarriti" nell'intrico del bosco della vita. Suggestioni, proposte, promesse... ci giungono da ogni parte ma invece di aiutarci spesso ci confondono, ci depistano, quando non ci orientano volutamente su vie che fanno smarrire. Dio però ci fornisce continuamente aiuti per ritrovare la strada e arrivare a lui, felicità che cerchiamo. L'autore chiama "angeli" quelle premure con cui Dio Padre accompagna il cammino di ogni figlio e di ogni figlia. È Dio Padre che attraverso i suoi "inviati" ci visita nei momenti più significativi della nostra vita per aiutarci a fare le scelte giuste. Proviamo, nei momenti cruciali della nostra vita a scegliere un "riferimento" a cui rifarci per non sbagliare la strada da seguire.