Il primo anno di liceo, si sa, può essere difficile. Ma per Leonardo, capelli rossi come il fuoco e il viso spruzzato di lentiggini, è molto più che difficile. È un vero incubo. Il professore di scienze lo odia, il bullo della scuola lo tormenta e Maya, la ragazza per cui si è preso una cotta colossale, lo considera solo un amico. Povero Leo. Le cose non potrebbero andare peggio. O forse sì? In effetti, la situazione si complica. È una limpida giornata di maggio quando Leonardo comincia ad avere strane visioni. Visioni che lo spaventano e che lo trasportano in un mondo sconosciuto. Sconvolto, Leo decide di chiedere aiuto ai genitori e all'adorato zio Vittorio. Scopre così un segreto incredibile, che lo riguarda molto da vicino: al centro dell'universo si nasconde una terra chiamata Midendhil, e lui ne è l'Ultimo Custode. Ora Midendhil è in grande pericolo perché il Nero Sovrano ha tentato di rubare i Sidhit, le otto sfere di luce che regolano l'equilibrio dell'universo. Solo Leonardo può proteggere le sfere, riportarle a Midendhil e salvare così l'universo intero. All'improvviso, Leonardo si ritrova investito di una responsabilità che non ha cercato, e catapultato in un luogo che non conosce e non comprende. Un luogo in cui i nemici combattono a suon di incantesimi mortali, i boschi sono popolati da funghi pestiferi e fatine malvagie e in cui nulla è come appare. Solo, senza una guida e senza una meta, Leonardo potrà contare soltanto sull'aiuto di Maya.