Ci sono due giovani sposi che si scambiano confidenze. Lo sposo ripercorre gli amori di tutta una vita e lo fa rivolgendosi alla donna che ora ama. Maurizio Maggiani con L’amore riscrive l’esistenza di un sentimento, il suo evolversi, il suo diramarsi in tante persone differenti. Per lo sposo tutto inizia con l’ultimo amore che è poi la donna con cui ha scelto di trascorrere il resto della sua esistenza. Da lei si diramano le altre storie, gocce di amanti con cui infuocare la sposa, trasmettendole il gioco della passione. Ma chi è Ida la bislunga? Per rappacificare il suo cuore, lo sposo inizia a raccontare e, pagina dopo pagina, ne scopriamo il perché. Poi ci sono tutte le altre: Mara che portava in collina con la bicicletta per raccontarle storie, ascoltare la musica e bere una birra guardando il panorama, la Padoan, suo primo amore con una lunga coda di cavallo, e poi la Gabri e Chiaretta che veniva dal Lussemburgo. La storia dello sposo è costellata di diversi amori, ognuno differente, ognuno unico e per questo non meno intenso, non meno assoluto. Raccontare le varie facce di un sentimento alla sua sposa sarà un modo per dirsi “non siamo soli, dobbiamo riuscire a bastarci nel tempo, senza considerarci scontati”. L’amore di Maurizio Maggiani è un romanzo dalle cifre malinconiche, ricco della svogliatezza che si ha da giovani, convinti di poter conquistare il mondo. L’ultima parola spetterà però alla sposa.