Capita a volte di incappare in una giornata no. Tuttavia, quello che succede ad Arturo Baldini, protagonista di questo romanzo, va decisamente oltre. Nonostante sia un impiegato modello, religiosamente dedito al lavoro, viene all'improvviso licenziato dal commendator Spacconi. Del resto, c'è la crisi. Al rientro a casa scopre che la moglie Camilla lo ha lasciato per Raniero, il suo datore di lavoro, congedandosi con uno squallido biglietto. Piombato in un incubo, accetta - lui che ha studiato alla Bocconi - il lavoro offertogli dall'agenzia Dreaming a Job: guardiano notturno in un deposito di alimentari. Inaspettatamente, quando le porte della notte si spalancheranno, Arturo sarà catapultato in una sorta di realtà parallela in cui, fra corsi di cinese online, narcotrafficanti, tossici e magnaccia, si troverà a vestire i panni del supereroe, divenendo ben presto l'idolo di suo figlio Matteo. Arturo sembra dunque essersi risollevato, quando l'ennesima batosta lo porterà a gesta clamorose e imprevedibili...
In un susseguirsi di situazioni comiche e grottesche, tra Marvel e Fantozzi ma con il ritmo e la sagacia della miglior tradizione romagnola, un romanzo di formazione sui generis, uno sguardo dissacrante sulle disgrazie del nostro tempo, una storia piccola ma verosimile, particolare ma dal sapore universale.