La Chicco - azienda leader nella produzione di biberon, ciucci, tettarelle, e poi passeggini, tutine, giocattoli, insomma, tutto quanto ruota intorno al mondo dei bebè - ha letteralmente cresciuto diverse generazioni di bambini, aiutando le mamme italiane nella difficile gestione dei pargoli per almeno mezzo secolo. Dietro questo marchio, la storia di un uomo di umili origini, che con grande impegno, geniali intuizioni e molta perseveranza, ha saputo dare vita a una grande realtà aziendale, ancora oggi florida e conosciuta in tutto il mondo. Luca Masia traccia, in queste pagine, l'avvincente storia umana e imprenditoriale di Pietro Catelli (Como, 1920-2006), dai difficili inizi come rappresentante di aghi e termometri, alla fondazione di Artsana azienda produttrice di articoli sanitari - nel clima di ottimistica ripresa e vitalità del dopoguerra, fino al grande passo successivo: la nascita - nel 1959, a pochi mesi da quella del suo primogenito - della Chicco, ditta destinata a diventare un colosso mondiale, un vero e proprio sistema industriale dedicato ai bambini e ai loro primi anni di vita. E poi gli stabilimenti, i viaggi per il mondo, l'idea del packaging specializzato, l'invenzione di nuovi prodotti - dalla giostrina delle api al passeggino pieghevole - le difficoltà, affrontate con grande lucidità e superate anche grazie ai solidi affetti famigliari, la nomina a Cavaliere del lavoro, fino alla fondazione del Museo del Cavallo Giocattolo.