La voce cristallina di Leigh Llewellyn, la soprano più celebre del mondo, si è spezzata in un grido di terrore e il suo viso angelico è ormai una maschera di sofferenza. La donna è infatti convinta che qualcuno abbia assassinato Oliver, suo fratello, e abbia tentato di rapirla e ucciderla. Ma la polizia non le crede e lei, disperata e atterrita, non può che rivolgersi all'ex fidanzato ed ex SAS, Ben Hope, chiedendogli aiuto. Le uniche tracce del mistero sono contenute in alcune ricerche del fratello, impegnato a dimostrare che Wolfgang Amadeus Mozart non è andato incontro a una morte naturale, ma è stato ucciso da una loggia massonica con dell'acqua toffana - un misto di veleni molto in voga nel Settecento -, forse perché aveva rotto il Codice del Silenzio della massoneria, oppure era diventato membro di un altro ordine, ancora più segreto e potente. Ma quale rapporto ci può essere tra l'assassinio di Mozart e quello di un uomo del XXI secolo? Il primo indizio arriva con un CD, spedito da Oliver alla sorella poco prima di morire e che contiene il video di una brutale esecuzione. Il secondo indizio si nasconde nell'ultima lettera scritta da Mozart prima della morte e andata perduta... almeno fino a oggi. Il terzo indizio è un puzzle, le cui tessere sono sparse tra le guglie di Oxford e i canali di Venezia, tra i palazzi di Vienna e le montagne della Slovenia. Un percorso mortale per rivelare un segreto che ha attraversato i secoli.