Lo scrittore Marco Balzano ci porta in Via Marghera, in una Milano aristocratica dove i lussuosi appartamenti si affacciano su infiniti negozi. Una zona della città elegante e molto frequentata dove la vita scorre velocemente tra la moltitudine di persone che attraversano il quartiere ogni giorno. Qui si trova il famoso Café Royal: un bar da cui prima o poi passano tutti, dove si intrecciano le vite di uomini e donne e le storie di padri e figli, mogli e mariti, amanti, amici e famiglie. Nessuno di loro ne è consapevole, però tutti insieme formano una vera e propria comunità che cresce e cambia continuamente. Come nella vita reale, i personaggi di questo romanzo corale si incrociano, si salutano, a volte chiacchierano e altre volte si ignorano: un bar che diventa luogo di incontro, dove tutti sono legati da quel filo invisibile che, per pura coincidenza o per i capricci del destino, li unisce giorno dopo giorno. Tra i personaggi di questa storia ci sono Federico, medico di base disilluso, Serena che lotta con se stessa con il passare degli anni ed esce a mangiare sushi con le amiche per distrarsi, Ahmed che cerca di riallacciare i rapporti con Barbara e il prete Giuliano, da tempo in crisi. Davanti al bancone del bar si sviluppano storie d’amore, si rimarginano ferite e si fanno nuove conoscenze. Con il libro “Café Royal” lo scrittore ci fa osservare da vicino i suoi protagonisti e ci mostra come siamo davvero. Perché si, questo bar è come una galleria di specchi in cui ognuno di noi può guardarsi e riconoscersi, ognuno con le proprie incertezze, delusioni e gioie.