Questo libro nasce da una serie di viaggi compiuti dall'autore in anni diversi intorno al circolo polare artico, in quel vasto territorio che va dall'Islanda all'Alaska attraverso la Groenlandia e il Canada artico di Nunavut. Pur ispirato dalla scoperta del passaggio di Nord-Ovest dell'esploratore norvegese Roald Amundsen, è un viaggio compiuto senza alcun intento sportivo, ma per cercare le radici sacre del cosmo attraverso il contatto con una natura primigenia e l'incontro con le popolazioni che abitano ai margini di quelle terre coperte dai ghiacci. Nella sua esplorazione spirituale, l'autore è guidato dalla scienza antica degli sciamani che gli mostrano l'aspetto più duro e selvatico di quel mondo, obbligandolo a percorsi iniziatici per trovare la via di accesso all'anima artica, che egli identifica con l'anima mundi. Una sezione del libro è dedicata alle Alpi che per anni sono state la palestra, il punto di partenza per i viaggi del nord degli anni successivi, e un'altra infine è dedicata all'approfondimento della cultura inuit, del suo sistema di credenze e della sua mitologia.