L’autore di Magari domani resto torna a raccontare una storia di formazione, ambientata nella sua Napoli. Con Un ragazzo normale Lorenzo Marone ci racconta uno spezzone di vita, forse la sua o forse quella di uno dei suoi amici dei rioni partenopei. Il protagonista del romanzo ha infatti dodici anni e una grande fantasia, tanto grande da convincerlo che il ragazzo che abita al piano superiore del suo palazzo sia un supereroe. Non è possibile. Glielo dicono tutti. Ma lui lo vede dai piccoli gesti, dal modo veloce in cui corre alla macchina, dai muscoli che escono dalla maglietta, da quel fare gentile e dal sorriso che riserva a tutti. Quel venticinquenne non può che essere un supereroe in stile Superman o Spiderman, pronto a difendere il suo condominio dai cattivi. Il dodicenne passa così le sue giornate monotone e sempre uguali a fantasticare su quello che accade nella vita del suo vicino di casa speciale. Ma cosa accadrà quando arriverà la scoperta che quell’uomo grande è solo un ragazzo normale, un ragazzo come tanti altri, con i suoi pregi e i suoi difetti? Se il boccone all’inizio sarà difficile da mandare giù poi arriverà la convinzione che allora si può essere un po’ speciale anche essendo normali, anche se vivi in un palazzo grigio e i tuoi amici sono tutto tranne che supereroi. Nella vita del protagonista di Un ragazzo normale di Lorenzo Marone, la semplicità di una scoperta sconvolgerà la sua esistenza, riportandola però verso la verità e verso l’impegno.