Cecilia, che vive di rimpianto dopo essersi congedata da Michele nel peggiore dei modi appena qualche minuto prima della sua morte, e che riesce a ritrovarlo in una dimensione altra, scandita da un ossessionante viaggio in ascensore. Due cristalli di quarzo comprati a un mercatino del sabato che mostrano a Elena, come sfere prodigiose, frammenti della vita segreta della sua famiglia, la bugia traditrice di un'amica, l'allontanarsi del marito, e le conferiscono il potere mostruoso di fare del male agli altri per aggiustare il presente. Lilli faccia a faccia con lo spettro della sua migliore amica Giulia, morta giovane e adesso decisa a riprendersi la vita, quella di Lilli, però, fino a voler fare da mamma alla sua bambina. Una serie di racconti al limite tra vero e fantastico, che qualche volta pescano nei ritmi della fiaba tradizionale, qualche volta si spingono al limitare della distopia, dando la ribalta a personaggi sulla soglia di una scelta indispensabile e terribile, che cambierà la loro vita. Loredana Lipperini rende omaggio ai generi che ama e pratica da sempre in una collezione di storie da brivido.