Capolavoro della storia dell'arte, il "Caravaggio" è il più maturo punto d'arrivo nella riflessione metodologica del celebre critico e storico dell'arte. L'autore studia e descrive le opere di Caravaggio seguendolo nel suo peregrinare da Milano a Roma, poi Napoli, poi la Sicilia, fino alla sua morte a Porto Ercole, affermando come questi non perse mai la connotazione "lombarda" della sua espressione plastico-pittorica, in opposizione alla tanto dibattuta discendenza "veneziana" dell'artista.