Le cose vanno male? Il tuo capo ti perseguita? La fidanzata ti assilla? No problem, fai un bel respiro, immergiti in un bagno caldo e preparati un White Russian. Il tuo mantra ti ringrazierà. Il Grande Lebowski, film di culto degli anni novanta, non è più solo una filosofia di vita, è una religione: il Dudeismo, (da The Dude, il nome originale del protagonista). Annovera nei suoi ranghi autorevoli esponenti come Lao Tzu, Epicuro, Eraclito, Buddha, tutti inconsapevoli dudeisti ante litteram, e milioni di adepti che professano un'esistenza "a impatto zero" che vuole correggere le tendenze della società verso l'aggressione e l'eccesso. La vita è contemplazione, non azione. E la felicità e la soddisfazione spirituale passano attraverso la riscoperta dei semplici piaceri giornalieri come giocare a bowling, uscire con gli amici, dormire su un tappeto. Se tutti seguissero questi insegnamenti, il mondo sarebbe di certo un posto migliore.