Mente locale è la facoltà, comune a tutte le culture e a tutti gli individui, di vivere lo spazio, di creare mappe mentali che ci consentono di abitare i luoghi. Una capacità che si acquisisce, al pari della parola, del movimento, della musica, e che ci consente di immaginare e trasformare gli spazi, di "usarli". Oggi questa interazione ininterrotta tra noi e il nostro ambiente si trova spesso ridotta all'ultimarisorsa: il consumo. Ed è stata oltretutto espropriata dagli "esperti dello spazio": architetti, politici, amministratori. Ma la mente locale rimane sempre latente e approfitta di ogni crepa del sistema burocratico per venire fuori. Come ci raccontano le rivolte dei cortili di Palermo o le vicende dei pescatori di Terrasini che trascinano il proprio spazio al di là dell'Atlantico, In altro mare. O come ci racconta quel sogno di ubiquità in cui un po' tutti siamo oggi immersi.