È con l'atteggiamento dell'antropologo di fronte alla scoperta di una tribù remota e incontaminata che Brett Kahr, lo psicoterapeuta autore di questo saggio, ha esplorato il terreno delle fantasie sessuali. Un viaggio terapeutico e di ricerca che si propone come scopo una migliore valutazione di cosa costituisca la normalità sessuale umana, quali aspetti richiedano un aiuto e un supporto professionale e quali richiedano la prigione. La strada che ha portato all'impresa di questo libro è quella tracciata dai testi che hanno rivoluzionato il nostro modo di pensare all'attività dell'inconscio 1899, Sigmund Freud e "L'interpretazione dei sogni" - o che hanno reso possibile la nostra consapevolezza sessuale - 1947 e 1953, i "rapporti Kinsey". Le fantasie sono raccontate, interpretate, contestualizzate nelle vite dei loro artefici. Cosa si nasconde dietro segretezza, vergogna e tabù? Forse scopriremo che i nostri percorsi mentali generano in alcuni casi sofferenza e in altri piacere. A volte possono costituire una minaccia o magari denunciare una grave dipendenza. Molte delle domande imbarazzanti sollevate da questo testo rivelano un mondo sotterraneo che nascondiamo al partner. E talvolta, persino a noi stessi.