"Mi aggiro, curioso, per i cantieri. Il sole mi spara in faccia dei raggi che non ho mai visto così obliqui. Il rumore di sottofondo non esiste. Il sottofondo qui è in primo piano. Il trapanare e il martellare, i cigolii vari. Lavorano o ci stanno provando. Chissà quale commessa portano a termine. Poppe e prue destinate a salpare. Quando passo tra loro rallentano il ritmo. Ho già fatto due o tre scatti, ma non so distinguere una poppa da una prua. Ho fatto due o tre fotografie in controluce. Città di lame, rese più taglienti dal riflesso del sole. Il sole oggi é il coltello che taglia, limita, circuisce, seduce. Fotografo cose di cui ignoro il nome. Sull'aereo mi sono imbattuto in due parole: To jest. Stando al manuale di polacco significa questo è. Ho anche scoperto che in inglese 'To jest' significa scherzare."