Da molti considerato il capolavoro in prosa di Jaroslaw Iwaszkiewicz, il racconto (o romanzo breve) "Le signorine di Wilko" fu pubblicato a Varsavianel 1933, divenendo subito un classico della letteratura polacca; Andrzej Wajda nel 1979 ne fece una celebre trasposizione cinematografica in cui compariva lo stesso scrittore, filmato un anno prima della sua scomparsa. Incentrato sui motivi della memoria e del tempo, "Le signorine di Wilko" costituisce una profonda riflessione sulla nostalgia del passato e sulla rassegnazione del presente, sul contrasto tra la mitizzazione dei ricordi e la dolorosa presa di coscienza di sé. All'indagine sul mistero dell'identità e sui risvolti dell'animo umano fa da contorno la struggente bellezza del paesaggio, descritta con lo stesso malinconico trasporto che lo scrittore provava per il paesaggio italiano e per quella Sicilia in cui,in un albergo di Siracusa, il racconto fu ultimato.