Quarto romanzo di Johann Wolfgang Goethe, "Le affinità elettive", pubblicato nel 1809, è reputato uno dei capolavori dell'800. Narra la vicenda di una coppia sposata che va incontro al disfacimento della propria relazione. Sposatisi dopo una serie di tormentosi eventi, Carlotta, donna moderata e tranquilla, ed Edoardo, amabile, frivolo e brillante, sembrano certi di aver raggiunto una serenità duratura. Eppure, è sufficiente l'intromissione di un amico di lui e di Ottilia, orfana che Carlotta ama come una figlia, a rovinare il loro rapporto. Tra i quattro personaggi si scatenerà un'attrazione magnetica che guiderà Edoardo verso Ottilia e Carlotta verso l'amico; il destino irrompe così sulla scena, turbando irrimediabilmente la loro esistenza e scatenando passioni che avranno la meglio su ragione e virtù. Da "Le affinità elettive" è stato tratto, nel 1996, l'omonimo film diretto dai fratelli Taviani.