Uusin Guido Guerrieri-dekkari!
È un inatteso frammento del passato quello che l’avvocato Guido Guerrieri si ritrova nello studio un pomeriggio di primavera. Certo, Lorenza è molto cambiata. Quando si frequentavano era una ragazza carismatica, ambiziosa e seducente, che voleva diventare scrittrice e sembrava pronta a conquistare il mondo. Le cose sono andate diversamente. Gli anni hanno infierito sul suo viso, sul suo corpo, sul suo temperamento. Come se non bastasse, il figlio Jacopo, un balordo coinvolto in piccoli crimini, è stato condannato in primo grado per omicidio volontario. La donna è sicura della sua innocenza, ma al processo la testimonianza con cui gli forniva un alibi è stata screditata. Cosí, senza soldi per pagare un legale che ricorra in appello, si rivolge a Guerrieri come ultima speranza. Guido non ha un buon ricordo di lei, del modo in cui lo aveva trattato, di come si era concluso il loro rapporto. Per di piú non è affatto convinto dell’innocenza di Jacopo. Tuttavia, forse per rendere un malinconico omaggio alla giovinezza perduta, decide di accettare il caso. Comincia cosí, quasi controvoglia, un appassionante viaggio nei meandri della giustizia e fra le sue insidie a volte letali. Una sorprendente ricerca investigativa in bilico sul confine pericoloso fra verità e semplice verosimiglianza. Compagni di strada sono il vecchio amico Carmelo Tancredi, ispettore di polizia ormai in pensione, e l’affascinante, inquietante Annapaola Doria. Tra notti sorprendenti all’Osteria del Caffellatte e confidenze a Mr Sacco – il sacco da pugilato con cui si allena ogni sera – Guerrieri ha molte idee confuse e una sola chiara: stavolta, in aula, ci vorrà qualcosa di piú di una difesa brillante.