Leonardo Ricci. Monterinaldi/Balmain/Mann Borgese
Appare forse incongruo occuparsi di tre case unifamiliari, tre "ville", di Leonardo Ricci, la sua casa di Monterinaldi (1949), quella per il sarto Pierre Balmain all'isola d'Elba (1958) e quella per Elizabeth Mann Borgese a Forte dei Marmi (1957), tre "opere" diverse l'una dall'altra e in qualche modo unici capolavori, quando la tensione etica, ideale ed espressiva dell'architetto fiorentino sembra piuttosto essersi espressa nei suoi toni più alti nell'ideazione degli spazi comunitari. "...non ho mai creduto alle cose preordinate a schemi rigidi e fissi. Portano al Super-Uomo. Credo invece ai semi. Il seme è gettato. Nascerà? Non domandarlo. Ara e semina e cura la terra che l'ha ricoperto anche se i frutti non sarai tu a coglierli. Leonardo Ricci".