Donne profumate di nero e uomini nascosti nel bianco fermati in una processione fuori dal tempo. Donne profumate di nero e uomini nascosti nel bianco sono fermati dal perfetto bianco/nero di Michele Stanzione lungo un commovente percorso devozionale senza connotazione alcuna di spazio o di tempo. Si realizza in maniera organica l'esplorazione di antiche, ancestrali manifestazioni: il rito dei Battenti di San Lorenzo Maggiore e la processione della Desolata a Canosa di Puglia. A concludere questi due processi della memoria vi è il Cimitero delle Fontanelle di Napoli, luogo centrale della controversa anima partenopea. "Lo stilema, però, con cui realizza le sue fotografie - afferma Massimo Sgroi nella prefazione critica - è tutto fuorché didascalico; nel narrare la storia di una relazione assiomatica con quello che noi siamo, Michele Stanzione sconfina nella percezione delle alterità tipica dell'arte visuale contemporanea".