Dal deserto delle città e delle anime legate alla materia e al potere evanescente, a quello dell'esistenza e del mondo. Dal deserto, attraversando il Maghreb verso l'Ahaggar, la Mauritania e poi oltre. Dal deserto di sabbia a quello di pietre, dall'Africa all'America del Nord. Dagli oceani di neve del Canada, deserti delle megalopoli e deserto del freddo, ai deserti multipli degli Stati Uniti, attraverso il Texas, il Nuovo Messico e il Deserto Mohave. E poi di nuovo, viaggi nell'immaginario e la scrittura, nel deserto dei deserti: il cuore umano dove l'essere e la parola rinascono. Non ci resta che il deserto? Al di là della città e delle sue illusioni, il viaggio forse ce lo dirà. Ma, come ricorda Adonis, "Nel deserto della lingua, la scrittura è un'ombra dove ci si ripara". Questa raccolta è il terzo volume della trilogia "Meurtres et fraternités-Omicidi e fratellanze", inaugurata con "La gorge tranchée du soleil-"La gola tagliata del sole" (2007), seguita da "Le retour des damné-"Il ritorno dei dannati" (2009).