Diario di un ragazzaccio. La vera storia di Gian Burrasca
A 100 anni dall'uscita di Gian Burrasca, il bambino terribile di Luigi Bertelli, in arte Vamba, Cooper manda in libreria "A bad boy's diary", l'opera di Metta Victoria Fuller Victor che ha il merito non solo di aver dato inizio al ciclo dei monellacci, ma anche di aver "liberamente ispirato" il padre letterario di Giannino Stoppani, che utilizzò per il suo Giornalino della domenica le prime 50 pagine del romanzo della Fuller Victor. Uscito nel 1888 in America sotto lo pseudonimo di Walter T. Gray (uno dei tanti pseudonimi che la Fuller Victor ha usato per firmare le sue opere), e pubblicato in Italia nel 1911 da Bemporad nella traduzione di Ester Modigliani con il titolo di "Memorie di un ragazzaccio", " A bad boy's diary" torna in libreria in una nuova traduzione nell'anniversario di Gian Burrasca.