È dalla più remota antichità che l’uomo si interroga sulla struttura dell’Universo e sulle leggi che lo governano. Ma il progresso compiuto all’inizio del XX secolo non ha paragoni rispetto a quello di tutti i secoli precedenti: nel 1915 venne formulata la relatività generale, indispensabile per inquadrare i fenomeni cosmici e astrofisici; tra il 1920 e il 1930 furono determinate le reali dimensioni dell’Universo visibile e fu scoperta la sua costante espansione. La cosmologia ha poi fatto un grande salto di qualità a cavallo tra il XX e il XXI secolo. L’Universo inflazionario è una specula che forse rivela i misteri delle leggi fisiche a piccolissime distanze e altissime energie, laddove dovrebbe trovarsi il regno delle superstringhe e della gravità quantistica. In questo libro viene ripercorsa la grande avventura del pensiero umano, che dalla concezione aristotelica di un mondo statico eterno e in realtà piccolissimo è approdato alla contemporanea visione di un cosmo dinamico e immenso, germogliato però da una infinitesima fluttuazione quantistica.