Il ricatto è chiaro: se vuoi continuare a lavorare devi rinunciare a buona parte dei diritti conquistati in 110 anni, appena compiuti di lotta. Un solo sindacato si è opposto, la Fiom. A guidarla c'è il quasi cinquantenne Maurizio Landini. L'alter ego di Marchionne: guadagna 2300 euro al mese, pari ad un centesimo del manager FIAT, non ha un briciolo dei suoi 150 milioni in stock options e al posto dei maglioncini di cachemire indossa magliette della salute. La storia dell'uomo che il 16 ottobre 2010 ha portato a piazza San Giovanni un milione di persone, non solo operai, per difendere il contratto nazionale e i diritti di chi lavora, e per ridare speranza e dignità ai lavoratori e alla sinistra partendo da un concetto molto semplice: "Mettersi nei panni degli operai, per vedere il mondo dalla parte dei più deboli e costruire una società più giusta". Prefazione di Gad Lerner.