È una vita in bilico quella di Tommi, diciassettenne bolognese, e dei suoi amici: cinque piccoli Bukowski dediti a uno stile di vita orgogliosamente irregolare. Spaventati dalle responsabilità, vivono sospesi tra l'insofferenza nei confronti della vita scolastica e la fantasia sfrenata del sogni tossici, dove tutto sembra a portata di mano. Mai sazi di emozioni forti, il loro tempo scivola lento e vuoto fra scorribande alcoliche e piani improbabili di spaccio, alla ricerca della prossima vittima, Ma un giorno a rompere l'equilibrio del gruppo arriva Francesca. Tommi la vede sul telefonino di Giò Giò, una foto che la sorprende nuda, scattata dal suo ex. Un ingresso non certo da signora. Lui però non è da meno perché, con la sua solita delicatezza da elefante, la prima volta che la incontra vomita come una fontana. Nonostante tutto, per una ragione che Tommi non comprende, Francesca sembra conoscerlo, è sicura che sia diverso dagli altri del gruppo, ed è decisa a non lasciarlo solo... Un romanzo mesto e solido, d'impianto realistico, in cui adolescenza e autodistruzione danzano insieme.