Gli occhi verdi di Nadia. L'innocenza del piccolo Luigi. La tenacia di Gianpiero e Riccardo. E il sorriso di Antonio. Ciascuno con la sua storia di salute diventata malattia. E il proprio carico di speranze. Grazie all'uso di due parole: "cellule staminali". Secondo gli scienziati di tutto il mondo rappresentano il futuro della medicina. Ma come distinguere le possibilità concrete dalle illusioni? Qual è il loro vero potenziale di guarigione? Quanto è reale la prospettiva di curare attraverso queste cellule malattie come le leucemie, il morbo di Parkinson, la distrofia muscolare, la paralisi, la sclerosi multipla? O di riparare lesioni alla cornea, al midollo spinale, al sistema nervoso? Quali sono i potenziali benefici legati alla conservazione del cordone ombelicale? Questo libro, che nasce da un'inchiesta giornalistica vincitrice nel 2010 del primo premio al concorso europeo EU Health Prize for Journalists, scava tra le falsità di chi promette salute grazie all'uso delle staminali e invece inganna. Racconta le storie di chi si è affidato a venditori di speranze. Denuncia i millantatori di illusioni. E dà voce a medici e ricercatori per far emergere la verità. Quella scientifica. L'unica in grado di dare certezze. Un libro di servizio su un tema di enorme interesse e attualità, che spiega qual è lo stato reale della ricerca e della terapia.