Nel mercato anglosassone l'outsourcing costituisce da molto tempo un modello di gestione dei processi operativi orientati contestualmente a garantire efficienza, continuità e "certezza" dei risultati grazie a un efficace utilizzo dei supporti esterni all'impresa e a mantenere all'interno dell'organizzazione la competenze core. Nell'ultimo decennio le esperienze di utilizzo in outsourcing di servizi e supporti, in particolare per i processi produttivi, per i sistemi informativi, per i servizi legali e finanziari, si sono estese anche ai servizi per le risorse umane, non solo per la gestione delle paghe e dei contributi, ma anche per altri processi quali la selezione, la formazione, la pianificazione, lo sviluppo. A partire da un'approfondita analisi della letteratura internazionale sul tema, un team di lavoro composto da professionisti del Politecnico di Milano, dell'iSMO, di Mading e dell'AIDP Lombardia, ha dato vita a una ricerca quanti-qualitativa sull'HR Outsourcing, che il libro illustra, cercando di interpretare punti di vista, esperienze, rischi e benefici. Diverse sono le indicazioni dei fattori di successo che emergono dai risultati della ricerca per aiutare ad avere un approccio pragmatico, e non ideologico, all'HR outsourcing. Prefazione di Andrea Orlandini.